GET UP
GET UP è un progetto sperimentale, indirizzato agli studenti di alcune scuole superiori selezionate dal MIUR.
La proposta progettuale pone al centro la partecipazione attiva dei giovani, il loro protagonismo, la promozione della loro autonomia e l’utilità sociale e civile del loro agire.
Il progetto si propone di attuare i seguenti obiettivi:
- sostenere e promuovere le capacità di organizzazione, di autonomia e assunzione di responsabilità da parte degli adolescenti;
- sviluppare nei giovani competenze e conoscenze che siano riconosciute e spendibili nella propria vita formativa e lavorativa;
- valorizzare il contesto scolastico, come luogo ideativo di progetti che mirino a coinvolgere i territori e il tessuto locale in una prospettiva di utilità sociale e di rafforzamento del legame di cittadinanza.
Questi obiettivi faranno da perno sulla realtà della scuola e del territorio e cercheranno di consolidare il “patto di cittadinanza” tra gli adolescenti e le Istituzioni.
Attività
Una classe IV dell’indirizzo TUR sta verificando quali siano oggi le problematiche sociali che rivestono maggior importanza sul nostro ambito territoriale e come intervenire sul disagio che esse determinano alla comunità.
Secondo gli obiettivi proposti da GET UP, gli studenti hanno il compito di suggerire all’amministrazione locale alcune soluzioni che verranno valutate e discusse da un comitato scientifico (come la realizzazione di piani per la riqualificazione di spazi urbani, lo sviluppo di nuove risorse nel territorio, l’attuazione di servizi destinati a fasce deboli della popolazione - bambini e anziani -, l’intervento per contrastare la dispersione scolastica, o quant’altro sia utile e necessario alla società in cui viviamo).
Gli studenti, in piena autonomia, devono decidere cosa fare e come risolvere il problema per realizzare attività e servizi che avranno una ricaduta sul territorio, con l’intento di offrire stabilità all’esperienza, anche oltre i termini temporali della sperimentazione.
Per dare forma ai principi culturali e agli obiettivi della sperimentazione si adotterà il service learning: si tratta di una metodologia di insegnamento che combina lo studio con l’impegno in favore delle comunità locali.
La relazione che si creerà tra scuola e identità territoriali non sarà un’esperienza occasionale, ma contribuirà a stabilire nuovi rapporti sociali; il legame favorirà nello studente l’acquisizione di competenze trasversali e svilupperà un maggior senso di responsabilità, di cittadinanza e di fiducia nelle istituzioni.
I docenti coinvolti nel progetto svolgono essenzialmente un ruolo di tutoraggio, di accompagnamento ai bisogni conoscitivi e tecnici degli studenti e favoriscono il rapporto degli stessi studenti con il mondo esterno; altra figura educativa inserita nel progetto è il ‘facilitatore’, a cui è attribuito il compito di creare momenti di formazione e di confronto tra la scuola, le istituzioni e la realtà locale.
Le attività svolte dagli studenti per l’attuazione del progetto saranno inserite nel quadro dell’alternanza Scuola Lavoro.
Pubblicato il 28-03-2023